Controllo pressione pneumatici

Gli pneumatici sono i garanti della nostra sicurezza su strada. Con una pressione non adeguata, le gomme perdono efficacia ed espongono gli automobilisti a gravi rischi. Inoltre, se gli pneumatici non sono abbastanza gonfi o sono troppi gonfi, si consumano più facilmente. È dunque fondamentale verificarne regolarmente la pressione. Si tratta di un’operazione semplice.

Conseguenze di uno pneumatico mal gonfiato.

Sovra gonfiaggio.
Se lo pneumatico è troppo gonfio, il battistrada assumerà una forma più bombata e pertanto la superficie di contatto tra lo pneumatico e la carreggiata sarà minore.
Le conseguenze di una ridotta superficie di contatto sono negative sia in termini di sicurezza che di usura dello pneumatico:

• Usura più rapida al centro del battistrada, la sola parte in contatto con il suolo.
• Minore aderenza.
• Minore ammortizzazione.

Sotto gonfiaggio.
Quando la pressione è troppo bassa, tutto il peso grava sulle spalle dello pneumatico e anche le manovre (frenata, cambi di direzione, ecc.) vanno a gravare su questa parte dello pneumatico che non è prevista per sopportarle. Tutto ciò ha importanti ripercussioni sul comportamento e sulle prestazioni dello pneumatico:

• Usura localizzata sulle spalle dello pneumatico.
• Riscaldamento più rapido dello pneumatico e quindi maggiore rischio di scoppio.
• Tenuta di strada meno precisa.
• Maggiore consumo di carburante.

Le raccomandazioni dei costruttori.
Per evitare incidenti, è importante rispettare le raccomandazioni dei costruttori sulle pressioni di gonfiaggio delle gomme anteriori e posteriori, spesso diverse tra loro. Tali pressioni sono indicate nel manuale di uso e manutenzione del veicolo. Inoltre, sono indicate anche sul montante della portiera del conducente o sullo sportello del serbatoio del carburante o all’interno del vano portaoggetti. In genere, si trovano indicate due cifre: la pressione corretta in caso di utilizzo normale del veicolo e a piano carico. Si tratta di un’informazione di fondamentale importanza, assolutamente da non trascurare prima di partire per un lungo viaggio o una vacanza. Tali valori sono stabiliti sulla base di test realizzati dal produttore dello pneumatico e dalla casa automobilistica. La pressione dello pneumatico è dunque perfettamente adeguata al veicolo che equipaggia ed è garanzia di sicurezza.
Controllare la pressione delle gomme.
La pressione delle gomme deve essere sempre controllata a freddo. A tal fine, le gomme devono restare ferme almeno due ore o devono aver fatto meno di 3 km a velocità ridotta. In caso contrario, sarà necessario aggiungere 0.3 bar alla pressione raccomandata.

Regolare la pressione.
Per verificare la pressione delle gomme, recatevi dal vostro meccanico o presso un distributore di benzina. Individuate la valvola sul bordo esterno del cerchio e inserite il beccuccio della pompa. Quindi regolate la pressione di ogni pneumatico utilizzando i pulsanti del gonfiagomme. Non dimenticate di riavvitare il cappuccio della valvola.

Il sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici (TPMS).
Obbligatorio dalla fine del 2012 su tutti i nuovi modelli di auto, il TPMS è un sistema elettronico per il controllo della pressione di gonfiaggio degli pneumatici che avvisa il conducente in caso di perdita di pressione. Il TPMS si divide in due categorie. Il TPMS indiretto calcola la pressione utilizzando i dati dell’ABS. Il TPMS diretto raccoglie direttamente le informazioni grazie a un sensore situato all’interno dello pneumatico. Il conducente viene avvisato se la pressione scende di almeno il 25%. Questo pratico sistema non sostituisce tuttavia un regolare controllo della pressione.

La giusta frequenza di controllo.
La pressione delle gomme deve essere verificata almeno una volta al mese e prima di ogni lungo viaggio, soprattutto in autostrada. Inoltre non dimenticate di verificare la pressione della ruota di scorta per essere pronti in caso di necessità. Per quanto riguarda il ruotino, la pressione raccomandata è più elevata rispetto a uno pneumatico standard, arrivando a superare anche i 4 bar. Sul cerchio è indicata la giusta pressione. Anche in caso di pneumatici gonfiati con azoto, si raccomanda il controllo mensile della pressione per la vostra sicurezza e per garantire le prestazioni dello pneumatico.

La giusta pressione delle gomme in inverno
La temperatura esterna altera la pressione delle gomme. Con le basse temperature la pressione delle gomme scende. In inverno e nelle zone più fredde, sarà dunque necessario aggiungere 0.2 bar alla pressione raccomandata.

Fonte tuttosport.com